Comunicato stampa del Seminario dell'AIPAC Lazio "La rivoluzione del calcolo della potenza metabolica dall'accelerazione negli sport di squadra"

Grande successo per il seminario organizzato dall'AIPAC Lazio, lunedì 24 ottobre 2011 presso il Meeting Center dell'Ostia Antica Park Hotel a Roma e tenuto da due relatori d'eccezione, il prof. Pietro Enrico Di Prampero ed il prof. Roberto Colli: "La rivoluzione del calcolo dellapotenza metabolica dall'accelerazione negli sport di squadra". Titolo altisonante ma con contenuti che hanno rispettato le attese degli oltre 60 intervenuti, tra cui molti preparatori professionisti del calcio e di altri sport di squadra, provenienti anche da fuori regione. Dopo i saluti ed i ringraziamenti ai relatori ed agli intervenuti da parte del responsabile regionale dell'AIPAC Lazio, Alessandro Ruspantini, il prof. Colli ha introdotto il seminario, catturando fin da subito l'attenzione dei presenti. Ha poi preso la parola il prof. Di Prampero, fisiologo di fama internazionale, che ha illustrato i principi fisici e fisiologici (arricchiti da diverse formule matematiche) sui quali si fonda questa nuova interpretazione, basata principalmente sul calcolo della potenza metabolica tramite le accelerazioni e le decelerazioni: tale calcolo si basa su video rilevazioni o analisi GPS ed ha il suo fondamento sul costo energetico della corsa in salita. Nell'alternanza con il prof. Colli, sono stati poi sviscerati i riscontri di questi principi sull'analisi della prestazione calcistica, evidenziando l'importanza imprescindibile della valutazione dei costi energetici nelle fasi di accelerazione/decelerazione ingara ed in allenamento e gettando così una nuova luce sull'interpretazione delle intensità di gara. Questa diversa chiave interpretativa porta, di conseguenza, ad un diverso approccio nelle proposte allenanti, alcunedelle quali sono state valutate e sviscerate dal prof. Colli nelle fasi finali di questo lungo seminario. Una maratona di circa 5 ore che non sembra aver minimamente fiaccato l'attenta platea, la quale ha inteso che d'ora in avanti sarà necessario tener conto di un nuovo ed importante parametro per la valutazione e controllo della prestazione di gara e dell'allenamento.