Il giorno 09-07-08 è venuto a mancare a soli 47 anni, in seguito ad una lunga malattia inguaribile, il Dott. Antonio Alabiso. Egli lascia una moglie e due splendidi figli a cui va un profondo e sentitissimo abbraccio.
Antonio, perché cosi credo avrebbe voluto essere ricordato, è stato collaboratore dei Prof. Fabio Pigozzi e Attilio Parisi presso lo IUSM di Roma e presso il laboratorio di Medicina dello Sport Regione Lazio.
Molti di noi sono passati attraverso i suoi esami all’istituto e molti altri hanno avuto il piacere di averlo come docente nelle lezioni di medicina dello sport o scienza dell’alimentazione.
Chi come me ha avuto la fortuna di conoscerlo un poco di più, come svariati soci di cui mi sovvengono i nomi, sa quale assoluta straordinaria persona fosse. Nonostante la lunga imperdonabile malattia, il sorriso, l’ottimismo ed il coraggio (lo faceva caso mai lui agli altri…) lo hanno pervaso fino all’ultimo. Ha lavorato finchè ha potuto, ha dispensato sorrisi a chiunque capitasse nel suo studio, mai un lamento. Ebbene siccome nessuno muore mai veramente fino in fondo, ma ci lascia dentro una sua impronta, io lo voglio ricordare cosi com’era e cosi come sarà sempre nel cuore di chi lo ha conosciuto: altruista, ironico, intelligente, con una generosità immensa che non si può raccontare a parole, ma la si potrà rivivere nei racconti dei suoi amici. Ci ha trasmesso tante di quelle qualità in pochi anni che io non saprei esprimerle a quel livello nemmeno rivivendo una decina di volte, anche se ho promesso a me stesso di provarci.
Sei stato un esempio per tanti, se lo Sport per Tutti in Italia sta avendo un grande successo è grazie al tuo amore e alla tua dedizione per il prossimo, se noi abbiamo un esempio da seguire, è solo grazie a te, se Marco e Claudia sono meravigliosi è grazie a te e tua moglie. Solo che, maledizione, è stato troppo presto… in ogni caso sarebbe stato troppo presto… pure fra 40 anni! Almeno io non sono pronto… Ma ho promesso a me stesso che ti avrei ricordato con un sorriso e allora… di là allenati, perché quel gol a pallonetto che mi hai fatto una sera di pochissimi anni fa non è detto che te lo riconceda…
Grazie di avermi permesso di conoscerti, grazie per tutto,
Marco Miconi
Antonio, perché cosi credo avrebbe voluto essere ricordato, è stato collaboratore dei Prof. Fabio Pigozzi e Attilio Parisi presso lo IUSM di Roma e presso il laboratorio di Medicina dello Sport Regione Lazio.
Molti di noi sono passati attraverso i suoi esami all’istituto e molti altri hanno avuto il piacere di averlo come docente nelle lezioni di medicina dello sport o scienza dell’alimentazione.
Chi come me ha avuto la fortuna di conoscerlo un poco di più, come svariati soci di cui mi sovvengono i nomi, sa quale assoluta straordinaria persona fosse. Nonostante la lunga imperdonabile malattia, il sorriso, l’ottimismo ed il coraggio (lo faceva caso mai lui agli altri…) lo hanno pervaso fino all’ultimo. Ha lavorato finchè ha potuto, ha dispensato sorrisi a chiunque capitasse nel suo studio, mai un lamento. Ebbene siccome nessuno muore mai veramente fino in fondo, ma ci lascia dentro una sua impronta, io lo voglio ricordare cosi com’era e cosi come sarà sempre nel cuore di chi lo ha conosciuto: altruista, ironico, intelligente, con una generosità immensa che non si può raccontare a parole, ma la si potrà rivivere nei racconti dei suoi amici. Ci ha trasmesso tante di quelle qualità in pochi anni che io non saprei esprimerle a quel livello nemmeno rivivendo una decina di volte, anche se ho promesso a me stesso di provarci.
Sei stato un esempio per tanti, se lo Sport per Tutti in Italia sta avendo un grande successo è grazie al tuo amore e alla tua dedizione per il prossimo, se noi abbiamo un esempio da seguire, è solo grazie a te, se Marco e Claudia sono meravigliosi è grazie a te e tua moglie. Solo che, maledizione, è stato troppo presto… in ogni caso sarebbe stato troppo presto… pure fra 40 anni! Almeno io non sono pronto… Ma ho promesso a me stesso che ti avrei ricordato con un sorriso e allora… di là allenati, perché quel gol a pallonetto che mi hai fatto una sera di pochissimi anni fa non è detto che te lo riconceda…
Grazie di avermi permesso di conoscerti, grazie per tutto,
Marco Miconi
7 commenti:
Leggendo il ricordo lasciato su questo blog sembra di rivedere Toni con il suo sorriso, sempre disponibile a dare una mano. Lo ricordiamo increduli e commossi
Andrea Barbara e Jacopo
Beh...in quelle poche occasioni che ho avuto il piacere di incontrarlo, ho capito sicuramente che era una persona speciale...uno sopra le righe...uno che in questa terra forse era fuori contesto...speriamo che di là stia bene....un saluto particolare Riccardo B.
che dire.....conosco tony da diversi anni ho avuto la fortuna di essergli amica pur non frequentandolo assiduamente,ma ogni tanto ci dovevamo sentire ,sapere come procedevano le nostre vite,ho avuto la fortuna di assistere al parto la nascita di claudia e marco(sono la loro ostetrica),ma ora rimane un grosso vuoto e la consapevolezza di aver perso una grande persona tanto da non aver sufficienti parole per descriverlo.a roby claudia e marco un abbraccio forte
Ho avuto la fortuna di conoscerlo tramite la Castello, è stato per me, e non solo per me, un grande amico, sempre disponibile, incapace di dire di "no" a qualsiasi emergenza; pronto a visitare e consigliare le persone a qualsiasi orario del giorno e della notte. Una persona indimenticabile che mi ha dato tanto... una persona che anche in punto di morte è stato in grado di essere ironico, di sorridere e darti parole di conforto... Una uomo straordinario e coraggioso paragonabile ai grandi della storia, anche solo per la sua bontà infinita; un grande professionista che metteva a disposizione, di chi ne volesse usufruire, la sua esperienza infinita, un grande trascinatore, un uomo che amava stare in compagnia solo per il gusto di condividere insieme un minuto della giornata, un uomo al quale tutti noi dovremmo inspirarci.
Ricordo le migliaia di cene al Bersagliere, a civitavecchia, a Santa Marinella, le miriadi riunioni per la pallavolo, per la Castello, le mitiche partite di calcetto, il Tony sul winsurf, insomma ricordo l'uomo straordinario che è stato.
Mauro Zanchi
Beh Presidente alla Castello, medico sportivo e .. datore di lavoro per me è stato Tony... oltre che ad un caro amico.
Non c'è da aggiungere altro a ciò che di più vero è stato già scritto
Beh Presidente alla Castello, medico sportivo e .. datore di lavoro per me è stato Tony... oltre che ad un caro amico.
Non c'è da aggiungere altro a ciò che di più vero è stato già scritto
Antonella Catteruccia
manchi tutti i giorni!! quando c'è qualche problema mi chiedo che cosa avrebbe detto il Dott. Alabiso....ogni ricordo è legato ad un sorriso. Sei ovunque nel mio cuore, la mia fortuna è stata conoscerti e sapere, così, che esistono percone come te, preziose perchè rare.
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