Sabato 9 giugno 2012 si terrà a Bologna, presso la Polisportiva LAME, una giornata di studio intitolata "La potenza metabolica nel calcio: come misurarla e perchè" tenuta dai professori Dario Pompa e Matteo Basile, entrambi dell'AIPAC Lazio. Il tema affrontato è di particolare attualità, visto il crescente interesse e le diverse discussioni che negli ultimi tempi ha suscitato tra i cultori della materia.
Per ogni ulteriore info potete cliccare sul seguente link: http://www.polisportivalame.bologna.it/sezione.asp?s=6&id=54
giovedì 31 maggio 2012
Giornata di studio a Bologna "La potenza metabolica nel calcio: come misurarla e perchè"
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lunedì 28 maggio 2012
CONGRESSO AIPAC FIRENZE 21 MAGGIO 2012 - RESOCONTO
Dal sito nazionale:
Lunedì 21 Maggio a Firenze presso il Palazzo Vecchio, nel prestigioso salone dei Cinquecento, si è svolto il XXII Congresso Nazionale e I Internazionale dell’Associazione Italiana Preparatori Atletici del Calcio intitolato “Training in soccer: high intensity training”
Dopo l’introduzione ai lavori del Presidente A.I.P.A.C. Stefano Fiorini le autorità presenti hanno dato il loro saluto. Il Presidente della Lega di Serie B Abodi ricorda che sono stati necessari circa 30 anni per sottoscrivere il contratto collettivo tra le società ed il professionista della parte atletica e tale avvenimento è un passo storico. La prima fase dei saluti si conclude con l’assegnazione della prima edizione del premio “Sportivo comunque” al Sindaco di Firenze Matteo Renzi consegnato direttamente dal Presidente Fiorini.
I lavori scientifici iniziano con il vice Presidente A.I.P.A.C. F. Perondi che introduce la Lettura magistrale “Fisiologia e performance fisica nel calcio” del Prof. C. Castagna che mette in luce l’importanza della presenza nel calcio del preparatore atletico, in quanto la semplice pratica di questo sport non determina gli adattamenti fisiologici sufficienti. Attraverso la ricerca scientifica integrata e la partecipazione di tutto lo staff tecnico sarà possibile migliorare il mondo del calcio. Il Prof. Castagna apre e chiude il proprio intervento con la citazione “ Il calcio non è una scienza, ma la scienza può aiutare il calcio.”
SESSIONE 1: Misura del carico esterno, Moderatori: I. Carminati- G. Venturati.
1. E. Castellini (Settore Tecnico F.I.G.C.), espone il lavoro “ Misura del carico interno ed esterno nel calcio” dove vengono elencati i mezzi ed i metodi utilizzati per quantificare e quindi modulare il carico dell’allenamento per evitare infortuni ed over-training.
2. M. Marcolini (K-Sport) “Come funzionano i sistemi di misura del carico esterno: pro e contro della video match analysis e GPS.” Descrive il percorso dell’evoluzione dell’utilizzo dei GPS, che nati come apparecchi militari, vengono adesso migliorati con l’utilizzo di giroscopio intergrato con una frequenza di campionamento sempre superiore.
3. D. Mangia, “Utilità dei sistemi di misura del carico esterno per l’allenatore”, il quale afferma che il monitoraggio del carico esterno è di estrema importanza anche per gli allenatori, riportando l’importanza della presenza dell’allenatore e di uno staff tutti sulla stessa lunghezza d’onda durante le esercitazioni.
Prima di passare alla seconda sessione dei lavori, viene data la parola a L. Febrari il quale, dapprima ricorda i passi storici dell’Associazione, poi invita sul palco la multi campionessa olimpica per il lancio del peso Gabre Gabric.
SESSIONE 2: Misura del carico interno. Moderatori: V. Vergine- A. Diamante
4. M. Fanchini (F.C. Internazionale - Università degli Studi di Verona) “Percezione dello sforzo e frequenza cardiaca: vantaggi e limiti”: nella valutazione del carico interno il Consumo di Ossigeno ed il Lattato sono di difficile rilevazione, mentre la frequenza cardiaca e la percezione dello sforzo (RPE) possono essere influenzati da vari fattori ma con le giuste accortezze possono fornirci importanti informazioni.
5. F. Impellizzeri, in sostituzione di M.Iaia, presenta (Università di Milano – Manchester United) “L’uso del carico esterno ed interno per la programmazione dell’allenamento”. L’obiettivo viene posto sulla programmazione dell’allenamento basata su dati fisiologici integrati alla match analysis per poter stilare un allenamento sempre più individualizzato.
6. R.Sassi (F.C.Juventus), “L’uso dei dati ematici come indicatore di tolleranza del carico : relazione con i test funzionali.” La presentazione si incentra sul calcolo della puntuazione, che viene utilizzata dallo staff tecnico e medico per migliorare l’allenamento, nella scelta della somministrazione dei lavori fisici viene integrata dal rapporto testosterone/cortisolo e dai livelli ormonali LDH e CPK.
La mattina si conclude con la presentazione del Calcio storico Fiorentino effettuata dal presidente M. Pierguidi e dagli allenatori dei quattro quartieri fiorentini che partecipano al torneo. Dopo una breve introduzione sulla storia di questa tradizione (www.calciostoricofiorentino.it) la parola passa agli allenatori che fanno risaltare la passione e l’amore verso i propri colori. Dopo la spiegazione delle principali regole l’attenzione viene posta sull’impegno fisico richiesto durante la gara.
SESSIONE 3: L’allenamento ad alta intensità. Moderatori: S. D’Ottavio – F.Ferretti
7. C. Bordon (Udinese Calcio) “Il lavoro intervallato”, lo staff riporta la propria esperienza presso l’Udinese Calcio per quanto riguarda il miglioramento della fitness aerobica e il lavoro intervallato. Viene risaltato il ruolo dell’accelerazione e quindi in seguito della potenza. Nella conclusione della relazione sono stati elencati varie scelte pratiche, prese dallo staff Udinese Calcio, per migliorare ogni singolo parametro che limita la fitness aerobica.
8. D. Ferrari-Bravo (F.C. Juventus) “Il lavoro intermittente” Introduzione relativa all’evoluzione del lavoro di resistenza nel gioco del calcio, passando da un lavoro continuo ad uno intervallato e poi intermittente. Elencate le varie caratteristiche delle tre tipologie di lavoro, sono state viste ed analizzate singolarmente le varie variabili del lavoro intermittente.
9. A. Tibaudi (A.C. Milan) Repeated-sprint ability “Cosa è la RSA? Con questa domanda inizia la presentazione che passa attraverso un excursus storico su questo metodo di lavoro. Il relatore mostra come questa capacità sia oggetto di studio solo recentemente. La definizione di sprint viene utilizzata per ipotizzare una standardizzazione della repeated sprint abilty.
10. F. Impellizzeri (Schulthess Clinic, FIFA Center of Excellece, Zurich CeRISM, Università di Verona) “HIT: trainig generale o specifico” Impelizzeri inizia attraverso la diversificazione di uno stimolo allenante che può essere generale o specifico, ipotizzando i vantaggi che il secondo può avere sul primo. Le applicazioni pratiche mostrano una serie di consigli ed effetti che riguardano il training generale e il training specifico.
SESSIONE 4: Esperienze dall’estero e ricerca internazionale. Moderatori: C. Castagna – F. Impellizzeri
11. W. Gregson (Manchester United, LJMU) "Match Analisys e valutazione dell’alta intensità” Nel presente studio i giocatori sono stati monitorati tramite il ProZone system tenendo conto di vari parametri tra i quali la distanza percorsa ad alta intensità (km) e la variabilità della performance. Da tale analisi emerge in primis la forte influenza dei fattori tattici nonostante il doppio approccio d’analisi statistica.
12. G. Dupont (F.C. Lille) “Dalla teoria alla pratica: l’HIT” Viene presentato un protocollo di lavoro, svolto al F.C. Lille, dove è stata evidenziata la differenza tra un lavoro tradizionale e un lavoro specifico di alta intensità (HIT). Il relatore ci ha mostrato i risultati dello studio, evidenziando come il gruppo sottoposto ad HIT ha avuto un grosso miglioramento sia per la capacità aerobica che anaerobica.
Il pomeriggio continua con la tavola rotonda moderata da M. Di Cesare “Gli infortuni muscolari: colpa della preparazione? Realtà o pregiudizio?” a cui erano presenti G. Galanti, G. Cerulli, A. Bacconi, V. Pincolini, S. Pioli, G.S. Roi, R. Sassi, D. Tognaccini.
In seguito sono state effettuate le comunicazioni libere e il convegno si è chiuso con un aperitivo offerto da AIPAC dando l’appuntamento al II Congresso Internazionale che si terrà in data 27 Maggio 2013.
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martedì 15 maggio 2012
Dal sito nazionale:
L’appuntamento con il I Congresso Internazionale – XXII Convegno Nazionale si sta’ avvicinando, per chi non l’avesse ancora fatto si consiglia di iscriversi entro Giovedì 17 Maggio ore 20:00, in quanto dopo tale data sarà chiusa la possibilità di iscriversi on-line, con il grande vantaggio di avere accesso prioritario ed evitare scomode attese per accreditarsi la mattina stessa dell'inizio del lavori!
Ricordiamo che il Salone dei 500 (Palazzo Vecchio – Firenze) ha una capienza massima di 500 persone!
Ricordiamo che il Salone dei 500 (Palazzo Vecchio – Firenze) ha una capienza massima di 500 persone!
Come raggiungere Firenze in auto:
Per chi arriva da Milano, il modo migliore è l'A1 Bologna-Firenze, uscita Firenze Nord, seguendo poi le indicazioni per il centro di Firenze.
Per chi arriva da Genova, prendere l'A12 fino a Viareggio, e seguire con l'A11 per Firenze, uscita Firenze Nord. Proseguire per il centro di Firenze.
Come raggiungere la sedeCongressuale
Palazzo Vecchio (Salone dei 500)
Piazza della Signoria, 1 – Firenze
Palazzo Vecchio si trova al centro di Firenze dove vige la ZTL (Zona Traffico Limitato), per cui si consiglia di utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere la sede congressuale. In alternativa è necessario lasciare l’auto al di fuori della ZTL in uno dei parcheggi a pagamento (www.firenzeparcheggi.it).
In Treno: Una volta giunti a Firenze (Stazione FS Santa Maria Novella), Palazzo Vecchio è raggiungibile in taxi, in autobus o a piedi.
In taxi: il parcheggio taxi si trova all'uscita della Stazione ferroviaria
In autobus: Autobus linea C2 (bus elettrico) in direzione Beccaria fermata “Ghibellina” (dalla fermata 3 minuti a piedi). Per ulteriori informazioni sugli orari degli autobus visitare il sito dell'azienda di trasporti ATAF o telefonare al numero verde 800-424500 (da telefono fisso) o al numero 199-104245 (da cellulare).
A piedi: la distanza dalla Stazione Ferroviaria è poco più di 1 Km. Si consiglia una bella e piacevole passeggiata nel centro di Firenze
In auto: Una volta giunti a Firenze si consiglia di lasciare l’auto ai seguenti parcheggi (www.firenzeparcheggi.it/index.php?id=99):
Per chi arriva da Milano, il modo migliore è l'A1 Bologna-Firenze, uscita Firenze Nord, seguendo poi le indicazioni per il centro di Firenze.
Per chi arriva da Genova, prendere l'A12 fino a Viareggio, e seguire con l'A11 per Firenze, uscita Firenze Nord. Proseguire per il centro di Firenze.
Come raggiungere la sedeCongressuale
Palazzo Vecchio (Salone dei 500)
Piazza della Signoria, 1 – Firenze
Palazzo Vecchio si trova al centro di Firenze dove vige la ZTL (Zona Traffico Limitato), per cui si consiglia di utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere la sede congressuale. In alternativa è necessario lasciare l’auto al di fuori della ZTL in uno dei parcheggi a pagamento (www.firenzeparcheggi.it).
In Treno: Una volta giunti a Firenze (Stazione FS Santa Maria Novella), Palazzo Vecchio è raggiungibile in taxi, in autobus o a piedi.
In taxi: il parcheggio taxi si trova all'uscita della Stazione ferroviaria
In autobus: Autobus linea C2 (bus elettrico) in direzione Beccaria fermata “Ghibellina” (dalla fermata 3 minuti a piedi). Per ulteriori informazioni sugli orari degli autobus visitare il sito dell'azienda di trasporti ATAF o telefonare al numero verde 800-424500 (da telefono fisso) o al numero 199-104245 (da cellulare).
A piedi: la distanza dalla Stazione Ferroviaria è poco più di 1 Km. Si consiglia una bella e piacevole passeggiata nel centro di Firenze
In auto: Una volta giunti a Firenze si consiglia di lasciare l’auto ai seguenti parcheggi (www.firenzeparcheggi.it/index.php?id=99):
- PARCHEGGIO STAZIONE S. M. NOVELLA
P.zza della Stazione (1,2 Km; 12 min. a piedi)
P.zza della Stazione (1,2 Km; 12 min. a piedi)
- PARCHEGGIO S. AMBROGIO
Piazza Lorenzo Ghiberti (1,5 Km; 14 min. a piedi)
Piazza Lorenzo Ghiberti (1,5 Km; 14 min. a piedi)
- PARCHEGGIO PIAZZA BECCARIA
Piazza Cesare Beccaria(19 min. a piedi)
Piazza Cesare Beccaria(19 min. a piedi)
- PARCHEGGIO DEL PARTERRE
Via Madonna Della Tosse, 9 (2,1 Km; 25 min. a piedi)
Via Madonna Della Tosse, 9 (2,1 Km; 25 min. a piedi)
In aereo: Firenze è dotata dell’Aereoporto Amerigo Vespucci, (zona di Peretola), situato a pochissimi chilometri da Centro Storico. Peretola dista circa 5 km dal centro ed è ben collegato con taxi, navette ed autobus.
Le tariffe dei taxi dall'aeroporto verso il centro storico di Firenze sono di circa 15 - 20 €.
Lo Shuttle Bus collega l'aeroporto con la stazione ferroviaria di Santa Maria Novella con una tariffa di 3,00 - 4,00 € a persona.
Conoscere la prestigiosa sede congressuale(Da wikipedia)
Fu in seguito allargata da Vasari, così che Cosimo I potesse far corte in questo salone. Durante la trasformazione (1555-1572) non è chiaro se i famosi dipinti incompleti de La battaglia di Anghiari di Leonardo da Vinci e La battaglia di Cascina di Michelangelo vennero coperti o distrutti. Della Battaglia di Anghiari esiste una celebre copia di Rubens al museo del Louvre, ma in ogni caso delle due opere restano altre copie e a volte i bozzetti. Al tempo in cui Firenze fu capitale del Regno d'Italia, i parlamentari si adunavano qui (1865-1871).
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