lunedì 24 dicembre 2007

L'AIPAC Lazio Vi augura sentitamente

BUONE FESTE

e vi da appuntamento al 2008

domenica 23 dicembre 2007

Altro materiale da scaricare

Prima della sosta natalizia diamo il link per scaricare il Book of Abstracts del VIth World Congress on Science and Football, svoltosi ad Antalya in Turchia dal 16 al 20 Gennaio 2007.
Vi ricordiamo anche che potete contribuire liberamente ad inserire Vostri lavori o indicarci lavori o link interessanti.
Buon Natale e Felice Anno Nuovo.

sabato 22 dicembre 2007

Comunicato stampa su tavola rotonda

Lunedì 17 dicembre 2007, presso la sala riunioni della Polisportiva Libertas Centocelle (zona Alessandrino - Roma) si è svolto il terzo incontro stagionale dell'AIPAC Lazio. Il tema al centro della serata è stato l'organizzazione del lavoro individualizzato nella preparazione fisica degli sport di squadra, discusso in una tavola rotonda tra tutti gli intervenuti. Intervenuti che rappresentavano in pieno l'universo calcistico in quanto erano presenti persone che vi ricoprono vari ruoli: calciatore, preparatore atletico, allenatore, fisioterapista. Sono state diverse ed altrettanto interessanti le esperienze presentate, i problemi sollevati e le possibili soluzioni.
Le problematiche:
- difficoltà realizzative del lavoro individualizzato a causa di una mancanza di responsabilità da parte del giocatore stesso. Problematica che spesso si riscontra e che ci si è trovati concordi nel ritenere che per prevenirla è necessario un lavoro accurato in questo senso fin dagli anni del settore giovanile e che per evitarla (o quantomeno attenuarla) è importatissimo il sostegno e la presenza del mister, per dare "peso" e rendere fruttuoso l'intervento del preparatore atletico;
- altra problematica nella realizzazione pratica di un lavoro individualizzato per un gruppo è il difficile controllo da attuare quando più persone lavorano contemporaneamente con esercitazioni diverse;
- un'altra problematica sollevata è il tempo, che spesso non consente di realizzare un lavoro individualizzato accurato ma solo approssimato;
- ed ancora, la scelta delle esercitazioni da individualizzare, visto che in alcuni casi lo studio e la preparazione del lavoro individualizzato richiede una elaborazione non proporzionale all'efficacia che si riscontra sul campo;
- la difficile individuazione della soglia sopra o sotto la quale esiste la necessità di fare un tipo di lavoro individualizzato o un altro e se è nescessario farlo o meno: probabilmente, avendo dei dati di riferimento consistenti, questa scelta sarebbe resa più semplice.
Tra le varie soluzioni che sono state sperimentate oppure ipotizzate:
- l'esecuzione di lavori individualizzati soltanto per alcuni giocatori più problematici, in particolare per quanto riguarda la prevenzione e la coordinazione;
- la somministrazione di stimoli allenanti variabili, così da mantenere sempre alta la soglia di attenzione dei giocatori;
- la formulazione di schede tecniche-posturali sui quali elaborare lavori posturali individualizzati da eseguire come "compiti a casa";
- l'esecuzione di un riscaldamento personalizzato, visto che ogni giocatore ha le proprie modalità per concentrarsi ed ha anche i propri tempi (anche fisiologicamente) per arrivare ad essere pronto per la gara;
- la somministrazione di lavori per migliorare le carenze riscontrate con i consueti test da campo, con lavori pre- o post- seduta di allenamento oppure con lavori durante la fase principale della seduta.
Al termine della tavola rotonda è stata evidenziata l'importanza di momenti di confronto simili e si è deciso di organizzare un nuovo incontro con data da destinarsi, questa volta per affrontare la tematica della corretta quantità di carico da somministrare durante le sedute di allenamento: "Quanta forza? Quanta resistenza?" sarà il titolo della prossima tavola rotonda. Con uno scambio di auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo si è conclusa la piacevole e proficua serata.

martedì 18 dicembre 2007

Considerazione

Può un incontro dell'aipac migliorare l'umore di una persona? oggi la mia risposta è si: dalla tavola rotonda di ieri sera sono uscito molto rinfrancato e contento per la piacevole serata trascorsa insieme. Dopotutto non è stato un incontro di quelli con il tutto esaurito, in cui il relatore d'eccezione affronta un tema tra i più innovativi ed al centro dell'interesse. No, è stato tutto il contrario: atmosfera molto informale, pochi intervenuti (una decina), nessun relatore. Sarà che sono coincisi diversi fattori, ma è veramente questo il modo che ho sempre inteso di "vivere l'associazione". Dopo una giornata di lavoro in cui sei stanco e vorresti andare di filato a casa, fa freddo, devi raggiungere la parte opposta della città, chissà poi quante persone ci saranno e se ci saranno. Ed invece arrivi, vedi comunque che l'atmosfera è allegra, incontri colleghi che non vedi spesso o che è da un po' che non incontravi, constati che il numero di presenze è incoraggiante, conosci nuove persone interessate alla nostra attività (dandoti un feedback che non ti aspettavi e che ti da una forza incredibile per poter continuare!) e succede anche che all'improvviso compare un amico che non vedi da qualche mese (pur sentendolo quasi quotidianamente) con cui hai condiviso e condividi il modo di intendere questa associazione. E poi inizia la tavola rotonda, ognuno dice la sua, idee ed esperienze tra le più svariate, spunti che arrivano ad ogni frase e ti rendi conto che in quel momento tutti i presenti si stanno arricchendo e confermano con parole e comportamenti che queste occasioni di confronto sono tra le più importanti, se non le più importanti, per chi vuole crescere, crescere insieme. E così, una volta tanto non ne esci "esaurito", ma ricaricato completamente, pronto a continuare e a dare ancora maggior forza al lavoro per questa associazione, con nuove opportunità che si sono create ed anche con qualche idea in più che frulla per la testa!
E' stato un moto spontaneo dell'animo voler condividere questo mio pensiero, per cercare di trasmettervi lo stesso entusiasmo che ho ricevuto in una serata che sembrava destinata all'anonimato...

Alessandro Ruspantini.

venerdì 7 dicembre 2007

Aggiunti altri documenti

Sono stati aggiunti altri documenti da poter scaricare dal blog.
Nella sezione Articoli e documenti tecnici:
- L'egregio lavoro del prof. Simone Fugalli "Analisi del carico interno nel calcio giovanile", tesi di laurea specialistica in Scienza e Tecnica dello Sport;
- la traduzione dell'abstract, da parte del prof. Ruspantini, "Valutazione della prestazione fisica di giocatori di calcio tramite Yo-Yo Intermittent Endurance Test".
Nella sezione Documenti vari:
- la Carta dei diritti dei bambini e dei doveri degli adulti del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC;
- il Codice europeo di etica sportiva;
- il Codice CONI di comportamento sportivo.
Ci scusiamo per i problemi che si incontrano nell'aprire le presentazioni del prof. Ruspantini ("Come organizzare l'allenamento nella categoria Allievi" e "Proposta metodologica di preparazione fisica nelle categorie Giovanissimi e Allievi"): essendo un po' pesanti non si aprono ancora del tutto. Vi chiediamo di avere ancora un po' di pazienza prima di averli interamente disponibili.
Ricordiamo che il contributo per incrementare i documenti tecnici e non tecnici è aperto a tutti.

lunedì 3 dicembre 2007

Sorteggiati i gironi di Euro 2008

Le avversarie dell'Italia nel girone C dell'Europeo, che si svolgerà a Giugno in Austria e Svizzera, sono Olanda, Romania e Francia. Gli Azzurri esordiranno contro l'Olanda il 9 giugno a Berna (20.45), per poi affrontare la Romania (13 giugno ore 18.00, a Zurigo) e la Francia (22 giugno ore 20.45, a Zurigo). E' un girone di ferro ma per questo ancor più stimolante.
In caso di qualificazione, l'Italia affronterebbe nei quarti di finale (19-22 giugno) la prima o seconda classificata del gruppo D, ovvero Grecia, Svezia, Spagna o Russia.

Questa la composizione dei gruppi:

Gruppo A: Svizzera, Rep. Ceca, Portogallo, Turchia (si gioca in Svizzera)
Gruppo B: Austria, Croazia, Germania, Polonia (si gioca in Austria)
Gruppo C: Olanda, Italia, Romania, Francia (si gioca in Svizzera)
Gruppo D: Grecia, Svezia, Spagna, Russia (si gioca in Austria)